
Una commozione palpabile e un coinvolgimento magico per la 5° Edizione del "Premio Letterario Città di Girifalco" che ha visto grande presenza e partecipazione di pubblico. La kermesse, promossa, dall'Amministrazione Comunale, su proposta dell'assessore alla cultura Elisa Sestito, ha avuto inizio con la premiazione per la categoria narrativa a Wanda Marasco, con il libro "Di spalle a questo mondo. Nella giuria del Premio, oltre al presidente Dara, anche Ercole Giap Parini, Caterina Romeo, Carmen Pellegrino e Giuseppe Lupo. La kermesse è poi proseguita con la proiezione, in prima assoluta, del film 'Folle speranza' a cura degli ospiti e degli operatori delle SRP e la regia di Pino Giordano. Animati da fervente dedizione il film è riuscito a trattenere tutti i presenti. A seguire è stato proiettato, in prima nazionale, il cortometraggio "Il primo giorno di primavera" per la regia di Andrea Valentino, presenti anche la produttrice Elena Sodano e l'attrice Annalisa Insardà. Rompere il silenzio, abbattere i pregiudizi e ricordare a tutti che la demenza non ha età, questi gli obiettivi del cortometraggio presentato nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale. La serata si è conclusa con la riproduzione di “Ricordati di me” – Capitolo I trasmessa su Rai3 il 20 maggio 2025, che ha affrontato il tema della perdita della memoria, una delle condizioni più laceranti che possa colpire l’essere umano. L’Alzheimer e le demenze cancellano i volti, smarriscono i legami, dissolvono l’identità. Il giornalista, Domenico Iannacone, ha raccolto le storie che nascono all’interno del Centro Diurno Ra.Gi. di Catanzaro, fondato da Elena Sodano, dove si sperimenta una forma di cura che non si limita all’assistenza, ma cerca, attraverso la relazione e l’ascolto, di restituire dignità anche quando il tempo sembra aver smarrito il suo senso. Accanto a questo racconto si intreccia la storia di Pino Astuto, rinchiuso a soli otto anni nell’ex manicomio di Girifalco, dove ha trascorso 32 anni della sua vita, pur non avendo mai ricevuto alcuna diagnosi psichiatrica. Una reclusione ingiusta che avrebbe potuto spegnere ogni ricordo, ogni traccia di sé. E invece, Pino ha custodito la propria memoria come un atto di resistenza silenziosa. Il premio Città di Girifalco sezione Follia è stato consegnato da Pino Astuto al giornalista Iannacone, mentre un karaoke, per vivere insieme momenti coinvolgenti, è stato donato dall'associazione Premio Letterario Città di Girifalco agli ospiti e agli operatori delle SRP. Presenti all'iniziativa anche il sindaco Pietrantonio Cristofaro e il Presidente del Consiglio Rosanna Rizzello. Si ringraziano: l'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, l'Asp di Catanzaro, il Dipartimento Salute Mentale e delle Dipendenze, il direttore Michele Rossi, il direttore ff delle SRP Sonia Graziano, il regista Pino Giordano, Pepé Costantino, Telepepè, Elena Sodano, l'attrice Annalisa Insardà, il giornalista Domenico Iannacone, gli ospiti e tutto il personale del Complesso Monumentale, gli ospiti e il personale dell'associazione Ra.Gi. , il direttore artistico del Premio Domenico Dara, Rosy De Marco, Giuseppe Lupo, Ercole Giap Parini, Carmen Pellegrino, Caterina Romeo, il coordinatore Rocco Riillo e la coordinatrice Caterina Critelli, Eco-meeting di Concetta Procopio, fiori Sestito e il Favoloso Mondo Cantastorie con Nino Racco.
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